Sia in Italia che nel mondo, esistono innumerevoli progetti che utilizzano gli input osservativi di subacquei ricreativi e tecnici per fornire dati affidabili sulla presenza e sulla distribuzione di vari organismi marini, animali o vegetali che siano.
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Alcuni di questi sono il Reef Life Survey, con sede in Australia, il progetto internazionale iNaturalist, con sede in California e che si concentra in parte sulle specie marine, o le stesse ricerche portate avanti da svariate Università d’Italia, proprio qui nel “Mare Nostrum”, il Mar Mediterraneo.
La pronta disponibilità di fotocamere subacquee rende semplice la raccolta di tali osservazioni e la permanenza nel tempo dei record digitali consente la revisione degli stessi, anche a posteriori, da parte di esperti del settore.
Per coinvolgere fattivamente ogni appassionato praticante l’attività subacquea a mettere la propria passione e la propria voglia di sapere al servizio della Ricerca, UTRtek – Underwater Technical Research, ha deciso di inserire nel proprio organigramma i corsi: Recreational Scientific Diver UTRtek, Professional Scientific Diver UTRtek.
Questi corsi sono stati formalmente ideati e sviluppati per garantire a chiunque la possibilità di apprendere e sperimentare le più consone pratiche d’immersione volte al perseguimento della conoscenza scientifica, formandolo e preparandolo per essere in grado di offrire il suo concreto contributo ad attività di monitoraggio ambientale e di ricerca.
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Le indescrivibili esperienze conoscitive che ogni subacqueo, tecnico o ricreativo che sia, vive ogniqualvolta si immerge potranno, con le giuste conoscenze pratiche e teoriche, essere finalmente messe al servizio della scienza!
I dati raccolti rigorosamente in assetto, con minima o nulla interferenza nei confronti dell’ambiente, grazie alla realizzazione, alla costruzione e all’utilizzo di Transetti, Quadrats, Protocolli di Monitoraggio e molto altro ancora, potranno così essere sfruttati da Ricercatori e Studiosi in future Pubblicazioni Scientifiche.